Il format è originalissimo: i musicisti suonano sulle rocce e il pubblico assiste al concerto dalle barche ormeggiate in rada nella cala.
Marettimo e Levanzo, due delle tre isole Egadi, tornano protagoniste della grande musica col concerto 'Nel blu dipinto di blu', un tributo dedicato al cantautore Domenico Modugno.
Martedì 6 settembre, ore 18.30, prima tappa a Scalo Maestro (sotto il Castello di Punta Troia) a Marettimo e mercoledì si replica a Cala Fredda di Levanzo.
L'idea del concerto è di Filippo Peralta ed è promosso dalla Pro Loco Isole Egadi, col patrocinio del Comune di Favignana: un format già sperimentato con successo lo scorso anno col tributo a Ennio Morricone. Quest'anno il concerto sarà dedicato, invece, a Domenico Modugno, con Gino De Vita alla chitarra e arrangiamenti, Roberto Pellegrino alla fisarmonica e Peppe La Commare, voce.
"In questi mesi di studio per gli arrangiamenti ci siamo chiesti: cosa lega Modugno alle Egadi? La sua passione per il mare, lo stesso a Lampedusa come alle Egadi - spiega il musicista Gino De Vita - che trasportò in moltissimi testi: la famosissima 'Nel blu dipinto di blu' e 'Lu pisci spada', brano che narra la tragica storia d'amore di due pesci spada innamorati, fedeli fino alla morte nel massacro della tonnara".
Domenico Modugno venne definito il cantastorie venuto dal mare: compose canzoni in dialetto salentino, siciliano e napoletano, ispirandosi al folklore delle due regioni. Nei suoi brani Modugno canta di minatori, personaggi pittoreschi, pescatori, cavalli diventati ciechi e spinti a morire nel gran sole rovente: originario di Polignano negli anni '70 comprò casa a Lampedusa, proprio sulla spiaggia dei Conigli.
ANSA
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