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Arriva l'Aerial Sicilian Convention. Tre giorni per celebrare i circensi dell'aria e appassionarsi alle discipline aeree

Pubblicato il 12/04/2024 | Categoria: Società e Cultura

Arriva l'Aerial Sicilian Convention. Tre giorni per celebrare i circensi dell'aria e appassionarsi alle discipline aeree
Dalla preziosa sinergia tra la scuola di circo Spazio Euphoria e quella di trapezio All Volante nasce la prima edizione dell' Aerial Sicilian Convention, un evento straordinario per gli appassionati di circo e, in particolare, per gli amanti delle discipline aeree. Dal 25 al 28 aprile la città di Palermo e il comune di Misilmeri  diverranno, così, il cuore pulsante della comunità del circo aereo che potrà condividere e promuovere conoscenze, esperienze, tecniche, metodi e strumenti sia all'interno dei numerosi workshop previsti dal ricco programma della convention che nei momenti di jam programmati alla fine di ogni giornata. La formazione, tenuta da insegnanti di discipline aeree di fama internazionale, si terrà nelle rispettive sedi delle scuole di circo sopraindicate:  Via Emilia, 4, Palermo (Spazio Euphoria) e in Contrada Scaniglia a Misilmeri (All Volante). Gli stage sono aperti ad amatori, professionisti e a coloro che vogliono approcciarsi per la prima volta alle discipline aeree circensi. Tutte le info sui workshop possono essere reperite su www.spazioeuphoria.it L'Aerial Sicilian Convention non è solo un evento per atleti e istruttori. La giornata conclusiva del 28 aprile prevede, infatti, un CabarAir, un insieme, cioè, di  performance e spettacoli aperti al pubblico. Il CabarAir si terrà presso lo Chapito’ Danisinni di Palermo, situato nel rione omonimo, all'interno di un'oasi verde e tranquilla. Sarà un'occasione in cui il pubblico potrà godere di un'atmosfera magica contrassegnata dal coraggio, dalla coordinazione, dalla forza, dal rischio, dalla passione, dalla grazia, dalla sensualità e dalla poesia degli artisti locali e internazionali che si esibiranno. Le discipline aeree incantano e meravigliano adulti e bambini da più di centosessantacinque anni, da quando Jules Léotard, nel 1859, presentò per la prima volta al Circo Napoléon di Parigi i suoi virtuosismi sul trapezio. Da quel momento le discipline aeree hanno cominciato il loro sviluppo e le loro diversificazioni (nel 1995, ad esempio, vengono presentati per la prima volta i tessuti aerei al festival del “Cirque de demain”) ed oggi sono conosciute e praticate in tutto il mondo. A proposito di riferimenti storici.. chissà se un giorno tornerà sulla Terra un/una trapezista e performer circense come Vander Clyede (1899-1973) in arte Barbette, “la reginetta dell'aria”, una transgender bionda, dalla classica pettinatura anni Venti, un'esplosione di virtuosismi e carica erotica che fece appassionare e invaghire gli intellettuali parigini tra gli anni Venti e Trenta. Vincenzo Tumminello