Ennesima sconfitta per gli uomini di Mister Dionisi, che al "R. Barbera" perdono nuovamente contro il Catanzaro (bestia nera dei siciliani) ed escono sommersi dai fischi, oltre che contestati aspramente, così come l'intera società. Triste epilogo per i tifosi rosanero, che certamente, arrivati a questo punto del campionato, si auguravano bel altri traguardi e scenari. Il Palermo, tutto sommato, ci ha provato, ma è apparso sempre confusionario nel cercare la via della rete, che è arrivata solo tramite un calcio da fermo (corner), finora unica fonte di realizzazione. Formazione iniziale priva di alcun senso per Dionisi, che rinuncia ad un incontrista, lasciando ampi spazi ai calabresi che sfruttano intere praterie lasciate dai rosanero in virtù di un inesistente centrocampo. Primo tempo pareggio giusto, la ripresa vede un Palermo che attacca più a testa bassa che con giocate preparate in settimana, l’ingresso di Brunori ha dato nuova linfa, ma la partita la vince il Catanzaro grazie ad una magia, tiro a giro di sinistro da fuori area del miglior giocatore in campo, ovvero Pompetti. Palermo che, dopo questi due scivoloni consecutivi, scivola malamente al centro della classifica e anche, addirittura, fuori dalla zona play-off. Prossimo appuntamento dei rosanero, sabato 21/12 alle ore 15:00 in trasferta al "Mapei Stadium" di R. Emilia contro la capolista indiscussa Sassuolo, vero schiacciasassi. Giuseppe Buetto