Pubblicato il 02/10/2021 | Categoria: Società e Cultura
Il prossimo Sinodo dei Vescovi sarà inaugurato da papa Francesco in Vaticano il 9 e il 10 ottobre. Il Sommo Pontefice, coerentemente con la Costituzione Apostolica “Episcopalis Communio”, intende trasformare il Sinodo da evento a processo avente al centro il popolo di Dio, un processo “dal basso” che simultaneamente coinvolga i fedeli, il Collegio Episcopale e il vescovo di Roma. Dal 17 ottobre avrà inizio il percorso parallelo nelle diocesi. La fase finale è prevista per l’ottobre 2023.La XVI Assemblea Generale Ordinaria verterà sul tema “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”. Il percorso sinodale si articolerà in tre fasi, passando per due momenti (prima diocesano, poi continentale), che produrranno due diversi Instrumentum Laboris, concludendosi a livello di Chiesa universale.Per la prima fase si pensa ad un momento di ascolto e dialogo del popolo di Dio, soggetto del sensus fidei infallibile in credendo.La Conferenza Episcopale Italiana ha accolto l’invito del 30 gennaio scorso di papa Francesco alla Chiesa d’Italia ad avviare un processo sinodale nazionale, diocesi per diocesi.