Ancora lunghe file ai tornelli e disagi per i tanti tifosi che venerdì 2 febbraio hanno assistito alla partita di campionato Palermo-Bari (3-0). “Ho atteso più di un'ora - racconta un supporter - prima di poter accedere allo stadio dal tornello 19”. Testimonianze analoghe provengono da altri tifosi della Curva Nord e del settore Tribuna Montepellegrino (gradinata). In alcuni tornelli si è reso necessario l'intervento delle forze dell'ordine per calmare le proteste dei palermitani che non erano ancora riusciti ad entrare allo stadio benché la partita fosse già cominciata. Un problema che, al Renzo Barbera, si ripete spesso e che la redazione di Quattrocanti.it aveva segnalato già a giugno del 2022 in occasione della partita Palermo-Padova valevole per il passaggio in serie B. Venerdì scorso un guasto informatico sembra aver impedito la scansione di molti tagliandi mentre altri venivano considerati già utilizzati. Del resto si tratta di tornelli obsoleti (risalgono alla stagione 2005/2006) che il Comune si era impegnato a sostituire. I lavori per l'installazione di 23 nuovi tornelli con dispositivi dotati di webcam per il riconoscimento facciale, dovevano partire a dicembre 2023 così come annunciato dall'assessore Mineo ma ovviamente qualcosa, nella macchina organizzativa, non ha funzionato. La necessità dell'immediato adeguamento e ripristino dei tornelli è stata più volte segnalata anche dalla Questura di Palermo. Solo in questo modo si potranno eliminare le lunghe code e, soprattutto, le inevitabili e pericolose spinte agli accessi. Ricordiamo che durante l'ingresso allo stadio, in occasione del recupero della seconda giornata di serie B Palermo-Brescia (1-0), una tifosa ha perso la falange del dito della mano sinistra a causa della ressa avvenuta in uno dei tornelli di accesso alla curva Nord. I tifosi del Palermo che con sacrificio e passione sostengono la loro squadra meritano uno stadio più efficiente e accogliente, senza calcinacci pericolanti e infiltrazioni d’acqua, con i bagni sempre fruibili (mentre a volte sono al buio e senza acqua), con un adeguato impianto di illuminazione e nuovi posti a sedere (quasi tutti rotti e sporchi). Vincenzo Tumminello