Pubblicato il 11/08/2021 | Categoria: Giovani & Scuola
L’intero progetto è stato infatti realizzato grazie al programma comunitario “Corpo Europeo di Solidarietà”, che permette a ragazzi e ragazze di età compresa fra 18 e 30 anni di svolgere un periodo di volontariato formativo nel proprio paese o all'estero. E proprio al programma CES è stato dedicato uno dei momenti di incontro e dibattito
con la comunità locale, cui sono state presentate le possibilità offerte da questo e altri programmi comunitari a supporto delle comunità rurali e soprattutto dei loro giovani.
I volontari sono stati ospitati fuori dal centro abitato alla Fattoria Didattica MaMaTerra Casa Laboratorio San Giacomo, dove hanno partecipato ad attività di cura degli animali e collaborato alla manutenzione delle strutture collegate ai progetti educativi sull’agricoltura sostenibile.
Per il sindaco Francesco Scarpinato la cui amministrazione ha sostenuto il progetto, “è stata un’esperienza importante per far entrare i nostri ragazzi a contatto con la realtà dell'Unione Europea, con coetanei di diversi paesi che hanno approfittato di una delle tante opportunità di mobilità e formazione offerte dai programmi
comunitari. Un modo anche per far conoscere le bellezze di Giuliana e fare un po’ di promozione del nostro territorio.”
Il progetto “So far so close” proseguirà ora a Milena, nel nisseno, dove sono in arrivo altri volontari stranieri che insieme ai soci de “Il Circo Pace e Bene” saranno organizzate per due settimane attività di volte alla realizzazione di un museo all'aperto sui grani antichi del territorio.
“Complessivamente saranno circa 50 i volontari italiani e stranieri coinvolti questa estate – spiega Massimiliano Greco di InformaGiovani – con un progetto rivolto alle cosiddette aree ad alta priorità, quelle zone d'Europa dove iniziative e volontari europei possono fare contribuire in modo significativo a realizzare un “ponte” fra i giovani cittadini di territori geograficamente marginali.”