Arrivano le prime segnalazioni per alcune irregolarità riguardanti il test di Medicina e Odontoiatria 2021 avvenuto lo scorso 3 settembre. Si infuoca così la polemica tra gli aspiranti camici bianchi.
La prova ha impegnato 77 mila candidati per circa 15mila posti in tutto il territorio nazionale. C’è chi si è preparato per mesi dopo la maturità, chi da anni, tentando più volte. Ma a scoraggiare le aspiranti matricole sono le irregolarità e le domande del test che hanno lasciato non poca perplessità.
Secondo il sito di
Wau University,
le anomalie riscontrate dagli studenti sarebbero almeno 3. La prima, fa riferimento alla
domanda n. 21 di chimica. Quest’ultima, innanzitutto, è stata erroneamente inserita nel settore delle domande di cultura generale. Ma non è l’unica bizzarria. Il quesito 21 (che chiedeva di individuare le affermazioni vere tra quelle proposte), a detta anche di un team di docenti che ha analizzato successivamente il compito, “
lasciava atterriti”. Il motivo riguarderebbe la seconda opzione
(“in chilogrammi, della massa di atomo è compresa fra 10^-31 e 10^-29). Perché? I docenti hanno spiegato che:
“la massa dell’atomo si esprime in unità di massa atomica (u.m.a.) e ognuna di queste è pari a 1.66 x 10^-27 Kg. Sarebbe stato necessario definire quale atomo fosse il riferimento, o forse ci si riferiva alla massa dell’elettrone?”. In ogni caso, pur volendo considerare erronea l’informazione, il MUR ha dato per corrette le affermazioni 1 e 2.
Un altro errore riguarda la
domanda n. 2 di logica. Ai candidati si chiedeva di individuare quanti diagrammi fossero rappresentativi di una combinazione di elementi inseriti all’interno di tre insiemi, ognuno dei quali avrebbe dovuto presentare quattro elementi al proprio interno e sottostare ad altre regole riportate nel testo.
Purtroppo, però, nessuna configurazione ipotizzabile era congruente con tali regole. Semplicemente, era impossibile collocare gli elementi all’interno degli insiemi seguendo le regole del testo. Ma la risposta riportata dal MUR è 2. Che sia un errore di indicazione della risposta esatta o di costruzione del quesito, ancora non è chiaro.
Anche matematica non è stata esente da errori.
Un intervallo inserito nel testo di una disequazione, infatti, avrebbe dovuto escludere gli estremi.
Domande errate: cosa fare?
Per tali riscontrate irregolarità, le graduatorie di merito ed i punteggi potrebbero essere inficiati. In particolare, per ogni domanda dubbia o errata, è possibile chiedere l’aumento di punteggio oltre all’eliminazione del
malus in caso di errore.