Il culto della divinità egizia
Iside, dea della maternità, della magia e della fertilità si diffuse rapidamente in Sicilia già in epoca greca mentre in quella romane divenne ufficiale. A Taormina, Catania e Siracusa furono costruiti importanti templi dedicati alla dea e ovunque il suo culto si integrò con la religione e la mitologia siciliana.
A Polizzi Generosa, nel cuore della Sicilia, si trovava una statua di Iside triforme che lascia immaginare l’esistenza di templi ad essa dedicati anche sulle alte Madonie.
Tale presenza ha stimolato l’interesse, già vivo nei primi del ‘900 negli intellettuali Michele Lunetta e Gandolfo Iraggi, degli storici locali come l’insigne professoressa
Celestina Salamone Cristodaro che nel 1998 ha dedicato al culto di Iside buona parte del suo libro
“Polizzi Prenormanna”.

Venti anni dopo, nel 2018, l’artista
Eolo Paul Bottaro ha realizzato, nel piccolo paese madonita, la statua trifacciale di Iside oggi conservata al Civico Museo Archeologico e nel 2022 il regista
Claudio Gabriel Ceino Gordillo ha diretto, realizzato e completato
The Polizzi Project: La Dea Risorta, un incantevole e interessante documentario disponibile su Amazon Prime Video. Il film racconta le fasi della ricostruzione della statua di Iside realizzata da Bottaro: dalle ricerche storiche effettuate attraverso le interviste a storici, studiosi e testimoni locali -tra cui Francesco Saverio Ajosa, Mario Macaluso, Vincenzo Abate, Ida Rampolla del Tindaro, Santo Li Pani-, alla modellazione dell’argilla, fino alla pittura finale e alla consegna dell’opera, simbolo d’identità storica, alla cittadinanza polizzana.
The Polizzi Project: La Dea Risorta parla di memoria, arte, bellezze naturali, cultura e rinascita. È un invito a riscoprire e reinterpretare la propria identità storica attraverso il coinvolgimento e l’assenso dell’intera comunità, delle memorie storiche e degli studiosi presenti nel territorio. Se così non fosse, se la cultura, i personaggi illustri e gli eventi del passato venissero imposti dai governanti o dalle èlite ideologiche si scadrebbe in un ripugnante e inconcludente imperialismo culturale che genererebbe resistenze e disinteresse.
La valenza del documentario è testimoniata anche dall’interesse mostrato dal regista
Martin Scorsese che ha avuto modo di visionarlo nell’ottobre del 2024 in occasione di una sua visita a Polizzi Generosa, paese natale dei suoi nonni.
Claudio Gabriel Ceino Gordillo ha affermato: “L’inserimento del documentario nel catalogo di Amazon Prime è una grande soddisfazione, non solo a livello personale, ma anche per la comunità di Polizzi che torna sotto i riflettori internazionali grazie ad una delle più importanti piattaforme di streaming. Molti polizzani hanno contribuito a questo progetto, non solo con la loro presenza, ma anche con la loro musica. A tutti loro va il mio più sentito ringraziamento”.
Vincenzo Tumminello