Otto gol e tanto spettacolo, al "R. Barbera" il Palermo si regala un pomeriggio da sogno e vince 5-3 contro la capolista Sassuolo.
Emozionante, prima della partita, il ricordo per Sara Campanella, consegnata una maglia e un mazzo di fiori ai familiari in tribuna; tanti i cori e gli striscioni in ricordo della giovane uccisa nei giorni scorsi a Messina.
Mattatore della giornata il vichingo J. Pohjanpalo che, con la sua prima tripletta in maglia rosanero, si porta a casa il pallone e diventa così il capocannoniere della squadra rosanero con 8 reti totalizzate in altrettante partite disputate dal suo arrivo a Palermo.
Dopo il gol di Segre del 4-0 la partita sembrava finita, ma l'infortunio di Ceccaroni, cambia leggermente l'equilibrio della partita maturato fino ad allora; infatti, i neroverdi provano ad approfittarne e accorciano prima con Pierini e subito dopo con Moro, ma ancora il finlandese di testa segna il 5-2, anche se poco dopo arriva il definitivo 5-3 finale di Obiang con un bel tiro a giro dal limite dell'area che trafigge l'incolpevole Audero.
Il Sassuolo deve rinviare la festa promozione, mentre il Palermo conquista tre punti importanti, che gli permettono di superare il Cesena e andare a -2 dal sesto posto, occupato dal Catanzaro.
Venerdì prossimo (11/04) anticipo serale (20:30) della 33.ma giornata di campionato e Palermo impegnato a Bari per il più classico degli scontri diretti per un piazzamento nella zona playoff.
Giuseppe Buetto
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