Pubblicato il 17/05/2023 | Categoria: Palermo News
Gli studenti sottolineano come, sebbene la Sicilia non possa lamentare gli stessi aumenti registrati nelle principali città del Nord e Centro Italia, il fenomeno qui si scontri con un contesto socio-economico sempre più depresso. "Abbiamo stipendi ben al di sotto della media nazionale - spiega Benedetto Gramasi di Uniattiva - al netto di costi e disservizi sui trasporti intraregionali che non hanno eguali con il resto della penisola.
In più, il fenomeno degli affitti brevi destinati al comparto turistico impone a centinaia di studenti di lasciare le loro abitazioni con l'arrivo dell'estate, per far spazio a una clientela disposta a pagare, per pochi giorni, la stessa cifra che gli studenti pagano mensilmente". "Anche in Sicilia - afferma Giovanni Castronovo del Laboratorio Studentesco Autonomo - il diritto all'abitare non è garantito a tutti gli studenti. Ci teniamo a sottolineare anche le fatiscenti condizioni degli studentati e il numero non sufficiente di posti letto garantiti dall'Ersu di Palermo, che lascia fuori centinaia di persone dalle residenze universitarie.". ANSA